Puglia on the road, l’itinerario perfetto in auto
Organizzare un tour della Puglia in auto può essere la soluzione migliore per concedersi il privilegio di conoscere al meglio questa terra meravigliosa, dove l’azzurro del mare cristallino si staglia contro il bianco delle pietre calcaree e il verde degli uliveti.
Il territorio pugliese, vasto e prolungato, offre una quantità innumerevole di scorci mozzafiato e località fiabesche; difficile poterlo riassumere in poche tappe, impossibile identificare una zona “più bella” di altre, in assoluto: la regione meriterebbe di essere vista tutta!
Per farlo ti suggeriamo un tour on the road in auto: partendo dalla zona strategica della Valle d’Itria, ti condurremo alla scoperta di città e località forse meno rinomate dal punto di vista turistico, ma certamente uniche.
Puglia on the road: alloggiare in Valle d’Itria
Il nostro tour della Puglia in auto parte dalla Valle d’Itria, nota anche come Valle dei Trulli, zona centrale dell’entroterra, compresa tra le province di Bari, Brindisi e Taranto e corrispondente all’altopiano meridionale delle Murge.
Si tratta di un punto di partenza strategico per un tour della Puglia in auto, dal momento che, da qui, potrete comodamente raggiungere qualsiasi destinazione, grazie alla posizione centrale.
Se provenite da nord, la prima tappa potrebbe essere Alberobello dove potrai vivere l’esperienza unica di pernottare all’interno di un trullo.
Sparsi per Alberobello, infatti, ci sono circa mille trulli, la maggior parte dei quali allestiti proprio a scopo di ricezione turistica.
La storia di queste abitazioni, realizzate secondo tecniche antiche, è davvero affascinante e, all’interno della volta a cono, tra pietre grezze e intonaci bianchi, potrete respirare l’anima più affascinante della Puglia.
Poco distante da Alberobello, in direzione nord-ovest, c’è un’altra cittadina, forse meno famosa, ma degna di nota: si tratta di Noci, piccola perla, poco frequentata, che conserva ancora i tratti distintivi dell’occupazione normanna.
Anche qui ritroverai alcuni trulli, tuttavia sarà possibile soggiornare anche presso antiche masserie restaurate, che offrono percorsi enogastronomici, con prodotti a km0 preparati secondo la tradizione e aree di degustazione vini.
Una volta trascorsa qualche notte in questo incredibile angolo di Puglia, potrai proseguire il tour on the road alla scoperta della Puglia.
Itinerario Puglia 7 giorni
Uno dei paesi più vicini ad Alberobello, a sua volta davvero unico, è Locorotondo che, già dal nome, rimanda alla magia del luogo e che è stata annoverata dal Touring Club come uno dei borghi più belli d’Italia.
Il toponimo deriva dalla tipica struttura architettonica del paese, organizzata su stradine concentriche, contornate da piccole casette bianche, col tetto a spiovente.
Anche la vicina Martina Franca è un vero e proprio intrico labirintico di stradine, vicoli ciechi e curve secche in cui bisognerebbe perdersi per almeno qualche ora.
Qui i trulli sono chiamati casedde e li potrai incontrare sparsi per il borgo.
A poca distanza si sviluppa la Riserva Naturale Bosco delle Pianelle, meta degli amanti del trekking tra i boschi.
Lungo la statale che porta ad Ostuni non sarà raro trovare masserie fortificate che dominano i campi circostanti, dove potrai sostare o trascorrere la notte.
Dopo la visita d’obbligo a Ostuni (che deve il nome di “città bianca” per il colore delle case, intonacate di calce), potrai dirigerti verso una delle numerose cittadine marittime, affacciate sulla costa adriatica, presso le quali concluderete degnamente vostro tour della Puglia in auto.
La parte di litorale compresa tra Torre Canne e Torre San Leonardo presenta alcune spiagge bianche e sabbiose ed altre più rocciose e scoscese e un mare cristallino.
Itinerario Puglia 15 giorni
Per coloro che abbiano la possibilità di prolungare il tour, si presentano diverse possibilità: restare qualche altro giorno nella Valle d’Itria, oppure proseguire la discesa verso il tacco dello stivale.
Nell’entroterra, ci sono innumerevoli altre zone di interesse: Cisternino (a 60 Km da Bari e 10 da Locorotondo), ad esempio, è un piccolo paesino arroccato sulla parte meridionale della Murgia, caratterizzato da casette di roccia calcarea, addossate l’una all’altra, che si affacciano sul gradone roccioso da cui si domina la vallata boscosa.
La zona è disseminata di trulli e masserie e potrete decidere anche di vivere una stupenda bike experience, imboccando la ciclovia dell’acqua: itinerario di circa 10 km, che scorre parallelo all’acquedotto pugliese e attraversa la macchia mediterranea.
A nord di Locorotondo c’è Fasano, sito di interesse storico-archeologico e luogo davvero caratteristico: case alte, in calce bianca sono addossate l’una all’altra per mantenere all’ombra le viuzze interne.
La zona è molto famosa soprattutto per l’ampia area selvatica e boschiva, presso la quale è stato creato uno zoo safari, secondo in Europa per ampiezza.
Se sei arrivato fin qui varrebbe la pena fare un salto a Monopoli, uno dei porti pugliesi più attivi, affacciato direttamente sul mare adriatico e circondato dalle mura medioevali.
Le zone è, da sempre, area prettamente agricola, ma, lungo la strada, incontrerai numerose indicazioni per scavi archeologici, siti rupestri, trulli, casali antichi e, soprattutto, masserie fortificate (alcune delle quali del XVII secolo).
A questo punto, dalla Valle d’Itria, potrai concludere il tour della Puglia, raggiungendo il mare del Gargano oppure il Salento.
Lo “sperone d’Italia” è una zona contraddistinta da acque cristalline, circondate dai promotori rocciosi e boschivi della macchia mediterranea: da Rodi Garganico, passando per Peschici, Vieste, fino a Manfredonia, troverai spiagge davvero meravigliose.
Se, invece, preferisci tuffarti in un vero e proprio paradiso tropicale, dovrai scendere verso Lecce e, da lì, raggiungere la punta estrema della Puglia.
La città è considerata tra le dieci più belle d’Italia e merita di essere visitata, situata a metà strada tra la costa adriatica e quella ionica.
Da Lecce, imboccando la statale interna, attraverserete una zona particolarissima: la cosiddetta Grecia salentina, porzione di territorio compresa tra Soleto, Martano, Sternatia e Corigliano d’Otranto, dove si parla il griko, un dialetto di origine ellenica.
Procedendo lungo la costa adriatica, invece, incontrerai Otranto, che, con Punta Palascia, è il punto più orientale d’Italia.
Otranto è semplicemente meravigliosa, contraddistinta dal bianco degli edifici a contrasto con il turchese dei 25 Km di litorale.
Potrai quindi proseguire con la serie consecutiva di Santa Maria di Leuca (punto di scambio tra Mare Adriatico e Mar Ionio) – Pesculose (le “Maldive del Salento”) – Gallipoli (la perla della costa ionica): al mercato locale potrai mangiare il pesce crudo direttamente dagli stessi pescatori, oppure aspettare, che il tramonto tinga di rosa il cielo.
Puglia in auto con i bambini: visitare lo zoo safari
Per tutti coloro che viaggiano con i bambini, c’è un luogo, a cui abbiamo già accennato, che sarà da considerare tappa obbligatoria: è lo zoo safari di Fasano.
Aperto, da aprile a settembre, tutti i giorni, non necessita di prenotazione.
Annesso allo zoo si trova il Luna-park Fasanolandia e il Sea Lion Aquarium che propone spettacoli e laboratori didattici per bambini, con foche, pinguini e leoni marini.
Potrai anche decidere di pernottare all’interno del parco, scegliendo una delle due strutture interne convenzionate con lo zoo: Park Hotel Sant’Elia e Castel Miramonti.
Cosa mangiare in Puglia on the rooad
Durante il viaggio in auto attraverso la Puglia, non sarà difficile incontrare, ai bordi della strade, bancarelle, food truck, aree ristoro e osterie dove gustare piatti tipici, ma anche notare uomini e donne, seduti sui muretti delle case, lungo i cigli delle vie o nelle piazze dei borghi, che offrono prodotti e pietanze tipiche: i più comuni sono coloro che, muniti di coltello, sbucciano e vendono fichi d’india freschi.
Lo street food sembra quasi appartenere alla tradizione stessa della Puglia, dove, da sempre, strade e piazze sono sinonimo di condivisione e convivio.
Se ti stai chiedendo cosa mangiare in Puglia, durante il vostro tour on the road, la risposta non potrà che essere: “davvero di tutto”.
Oltre a pucce, panzerotti e focacce, infatti, potrai trovare primi di pasta e secondi di carne e pesce: orecchiette alle cime di rapa, pasta con pomodoro, ricotta e fave, oppure bombette di carne alla brace e fritture.
Ciascuna zona, provincia e città ha le proprie tradizioni culinarie, ricette e varianti: in Valle d’Itria vengono (ovviamente) privilegiate le preparazioni a base di carne, mentre nelle zone marittime è il pesce a far da protagonista; ovunque, invece, focacce, popizze (o scagliozzi: quadrati di polenta gialla fritta) e pettole (palline di pasta fritta, salate o dolci).
Nelle zone marittime, invece, è il panino con polpo arrosto (o frittura di pesce) ad essere il finger food più apprezzato, ma in prossimità dei porti incontrerai sicuramente qualche pescatore che ti offrirà i crudi, appena pescati, conditi con limone: gli “allievi” (piccole seppie), le “tagliatelle” (calamari tagliati a listarelle), ricci di mare, cozze, polpi e “taratuffi”.
Per gli amanti del dolce, suggeriamo i panzerotti fritti dolci e il pasticciotto pugliese, a base di pasta frolla e crema pasticcera.
Dove noleggiare un auto in Puglia
Se raggiungi la Puglia in aereo o treno e non vuoi rinunciare alla tua esperienza “on the road” puoi noleggiare direttamente lì la tua auto!