Torna uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli amanti dell’arte e delle bellezze architettoniche e naturali d’Italia: le Giornate FAI d’Autunno che, in questa edizione, si svolgeranno nelle date del 14 e 15 ottobre 2023. L’iniziativa è promossa dal Fondo per l’Ambiente Italiano, una fondazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo la salvaguardia e la fruizione, da parte di tutti, del patrimonio storico-artistico italiano.
In questi due giorni, sarà possibile scoprire e ammirare da vicino splendidi luoghi sparsi per la nostra nazione, siti solitamente non accessibili e poco conosciuti che costituiscono preziose testimonianze della storia, della cultura e del paesaggio italiano.
Per usufruire di tutto ciò, sarà richiesto – a titolo volontario – un contributo a partire da 3 euro. In alternativa, sarà possibile iscriversi per un anno al FAI, approfittando della promozione valida dal 4 al 16 ottobre, con un risparmio di 10 euro sulle normali quote.
Giornate FAI d’Autunno, cosa vedere in Puglia: tutti gli appuntamenti
Nelle Giornate FAI d’Autunno 2023, la Puglia occupa naturalmente un posto di rilievo, sia in termini di numero che di qualità di luoghi da visitare. Il patrimonio artistico e paesaggistico di questa regione è davvero immenso e durante l’iniziativa del FAI si potranno scoprire veri gioielli nascosti, sparsi per tutto il suo territorio: una splendida occasione per visitare la Puglia anche durante il periodo autunnale.
Elenchiamo di seguito tutti gli appuntamenti previsti in Puglia durante le Giornate FAI d’Autunno 2023, suddivisi per provincia.
Giornate Fai d’Autunno in provincia di Bari
Nel capoluogo pugliese sarà possibile visitare l’Ex Istituto Nautico, un edificio del 1856 sede di uno dei più antichi Istituti Superiori d’Italia. Attualmente è chiuso al pubblico per restauro, in quanto destinato a diventare una residenza universitaria, ma la sua pregevole architettura potrà essere ammirata in questi due giorni.
Ad Altamura si compirà un interessante itinerario lungo il corso Federico II, alla scoperta delle chiese – solitamente chiuse – annesse alle sedi delle antiche Confraternite, associazioni nate a scopo di favorire il culto ma anche potenti centri politici che hanno influenzato lo sviluppo economico e culturale di questo comune barese.
Spostandosi a Castellana Grotte saranno visitabili: Palazzo Sgobba – di solito non accessibile in quanto proprietà privata – il Municipio e la Chiesa di S. Francesco. Tutti questi pregevoli edifici originano da un preesistente monastero francescano.
Nel comune di Conversano, sulla collina di Torre Castiglione, è visibile l’omonima torre di avvistamento e i resti di un villaggio medioevale nella cui chiesa è stata ritrovata la sepoltura di un antico cavaliere. La visita avrà anche una valenza naturalistica, in considerazione dello stupendo paesaggio in cui la zona è immersa.
A Corato si potrà usufruire della visita guidata al Dolmen dei Paladini, una tomba a galleria dell’età del Bronzo a cui è legata anche una leggenda sull’esistenza di giganti, vista la grandezza e pesantezza dei lastroni della tomba stessa.
Tornando sulla costa, incontriamo Giovinazzo, dove è presente l’ex Convento Domenicano. La chiesa del complesso sarà oggetto della visita: si potrà accedere alla cripta e ammirare una preziosa pala d’altare di Lorenzo Lotto.
A Gravina in Puglia saranno visitabili in questi due giorni la Chiesa e il Convento di S. Agostino e la Chiesa di San Giovanni Battista, due luoghi di culto che testimoniano la passata presenza nel territorio di ordini monastici, come gli agostiniani e i benedettini.
Per una visita di stampo enologico, basta recarsi a Locorotondo, dove si ammirerà il bel giardino all’italiana della masseria Ferragnano, la Neviera del Barone – una struttura profonda 12 metri in cui è presente una mostra con antichi strumenti per la vinificazione – e la Cantina della Scuola Agraria, dove avverrà una degustazione di vini locali.
Risalendo a Mola di Bari, sarà possibile visitare la Chiesa di San Giacomo, un raro esempio di chiesa non rimaneggiata, costruita nel 1695 come voto di sopravvivenza alla peste e luogo di sepoltura.
A Monopoli ci si potrà immergere nella vita di un’antica masseria fortificata, la Masseria Lamalunga di proprietà privata, ammirando anche il bellissimo paesaggio circostante.
Infine arrivando a Molfetta, si potrà accedere alla bella basilica sul mare della Madonna dei Martiri, sede di antichi pellegrinaggi, nella quale sono visibili le tracce di una precedente chiesa romanica.
Giornate Fai d’Autunno in provincia di BAT (Barletta-Andria-Trani)
Spostandosi nella provincia di Barletta-Andria-Trani e recandosi a Bisceglie, si può accedere a una piccola chiesa di origine medioevale, Santa Margherita, il cui impianto del tutto originale è un riuscito connubio tra architettura orientale e occidentale.
Nella bella Canosa di Puglia sarà possibile conoscere una parte di città sotterranea costituita da cavità artificiali, risultanti da antiche estrazioni di roccia calcarea. Questi spazi, molto suggestivi, sono inseriti in un interessante progetto di riqualificazione a uso moderno.
A Margherita di Savoia sono visibili le suggestive Saline, riconosciute come Riserva Naturale di Stato e popolate da fenicotteri rosa e altra fauna selvatica. Il percorso si snoderà dal paese, attraverserà le vasche di sale e terminerà presso la Torre di Pietra e il Museo delle Saline.
Giornate Fai d’Autunno in provincia di Brindisi
Nel comune di San Vito dei Normanni sarà visitabile la Cripta di San Biagio, un santuario facente parte di un antico complesso monastico di origine ortodossa, nel quale si potrà ammirare un ciclo pittorico molto ben conservato. Sono previsti momenti musicali e di osservazione della volta celeste.
Giornate Fai d’Autunno in provincia di Foggia
La città di Foggia propone la visita del suo storico Istituto Superiore ‘Altamura-Da Vinci’, un interessante viaggio nel tempo, dalle sue origini nel 1864 al suo rifacimento durante il periodo fascista. Anche i macchinari ospitati nella scuola testimoniano il passare degli anni e l’evolversi della tecnologia.
Biccari è uno splendido borgo foggiano situato in posizione collinare, da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato. La visita guidata comprende l’intero borgo e sarà possibile anche unire una visita al Lago Pescara, unico lago naturale montano della Puglia, incastonato in un paesaggio da favola.
Due chiese molto suggestive sono visitabili a San Giovanni Rotondo. Si tratta della Chiesa di San Giovanni Battista, a forma circolare, e dell’attigua Chiesa di Sant’Onofrio, risalente al XIV secolo.
Giornate Fai d’Autunno in provincia di Lecce
Il capoluogo salentino offre in queste Giornate FAI d’Autunno tantissime attrattive. Si inizia con la visita all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, un importante complesso monastico abbandonato, ora completamente restaurato quale esempio di architettura romanica pugliese.
Si prosegue con la bellissima Chiesa di San Nicolò e Cataldo e il vicino cimitero monumentale.
Sarà possibile visitare anche il notevole ex Circolo cittadino, il moderno Conservatorio Musicale e gli spazi di una realtà teatrale molto particolare, NASCA Teatri di Terra. Infine ci sarà spazio anche per una visita archeologica al suggestivo Anfiteatro di Rudiae e al suo Parco.
Anche a Casarano sarà possibile visitare alcuni siti interessanti. La Chiesa di S. Maria della Croce è uno dei monumenti religiosi più antichi della Puglia, con pregevoli mosaici e affreschi di varie epoche. La Chiesa della Madonna della Campana, pur nella sua semplicità, è un altro gioiello di questa cittadina, sede di una festa religiosa molto sentita di cui si racconterà durante la visita. Concludono i luoghi di interesse a Casarano, la Chiesa Maria SS. Annunziata, uno splendido esempio di barocco salentino, e il Palazzo D’Elia, bell’edificio nobiliare in pietra leccese.
Giornate Fai d’Autunno in provincia di Taranto
Concludiamo questa rassegna delle Giornate FAI d’Autunno in Puglia con i luoghi di interesse a Taranto.
Per i soli iscritti al FAI è riservata la visita all’antico fossato del Castello Aragonese, trasformato in parco non accessibile al pubblico. Altri giardini solitamente chiusi, visitabili in queste due giornate, sono quelli di Palazzo D’Acquino, ora diventato un polo universitario. Sarà inoltre eccezionalmente visitabile la Chiesa di Sant’Agostino, monumento in stile rococò che ospita le spoglie di Tommaso Nicolò D’Acquino.
Infine a Manduria si apriranno le porte di Palazzo Schiavoni, antica dimora da poco restaurata e trasformata in elegante struttura ricettiva. Degno di nota anche il suo meraviglioso parco, impreziosito da querce centenarie.